Martedì 16 marzo 1993 – La Nazione
Davvero formidabili. Stiamo parlando dei nostri Sbandieratori che, rientrati nei giorni scorsi da Nizza, sono sul piede di partenza verso altri lidi. Un gruppo spiccherà domani il volo per Tokyo-Nagasaky, attraverso la rotta polare artica; un altro gruppo, poche ore dopo, si muoverà verso la Spagna. Complessivamente saranno impiegati sessanta elementi.
Non è la prima volta che l’associazione deve far fronte a due impegni contemporaneamente. Nell’88, ad esempio, mentre trenta ragazzi erano in trasferta nel Sudafrica, altri trenta si esibivano alla Giostra del Saracino. A proposito di giostra, ci piace ricordare un episodio che dice dell’affezione degli Sbandieratori verso questa nostra tradizione. Nell’89, una rappresentanza che stava tornando dal Giappone (era la terza trasferta nelle terra del Sol Levante), dopo ben quarantadue giorni di esibizioni, arrivata ad Arezzo, si unì al gruppo che partecipava alla giostra. Molte mamme, per riabbracciare i figli reduci da un così lungo viaggio, dovettero correre in Piazza San Domenico dove c’era il raduno dei figuranti.
Il gruppo si divide in due per la trasferta contemporanea in Europa e Asia
Ebbene, a Nagasaky, i ragazzi di Pasquale Livi che sarà presente con Ugo Baldesi (quest’ultimo rappresenterà sia l’associazione che l’azienda di promozione turistica aretina), si esibiranno per ventuno giorni in occasione del Festival di Huis Ten Bosch. Ed eccoci ad una sorpresa. Per la prima volta nella storia del prestigioso gruppo (700 trasferte di cui 70 all’estero) prenderà parte alle esibizioni una ragazza in costume rinascimentale. Sono stati i dirigenti del festival nipponico a chiedere una rappresentanza femminile. L’onore è toccato a Francesca Dissennati. Si è appreso poi che il principe ereditario del Giappone visiterà la nostra equipe. Il padre, adesso imperatore, aveva ricevuto il gruppo a Tokyo nel 1977. Come dire, la storia si ripete. In Spagna, dove più volte si sono alzate le nostre bandiere, la nutrita compagine aretina sarà diretta da Enzo Bidini e prenderà parte alle Feste della Maddalena a Castellon de la Plana.
Dopo il successo ottenuto al carnevale di Nizza, le prestazioni dei nostri alfieri sono ricercate ovunque. Una stagione intensa
A poche ore dalla partenza, il presidente del sodalizio, il collega Carlo Dissennati, ha dichiarato:
“Nonostante la crisi che si registra anche nelle manifestazioni folkloristiche, gli Sbandieratori di Arezzo sono sempre richiesti sia in Italia che all’estero, tanto che dobbiamo sdoppiare la compagine per soddisfare impegni contemporanei. Gioca a nostro favore la reputazione acquisita ormai dovunque sia per la qualità delle esibizioni, sia per la disponibilità a fronteggiare ogni esigenza degli organizzatori, sia per la disciplina dei comportamenti. Nessun incidente, infatti, si è registrato fino ad oggi. Insomma i figli di Arezzo si fanno stimare e amare anche in paesi lontanissimi da noi per cultura e per costumi. Essi costituiscono oggi una grande, felice realtà, di cui siamo orgogliosi e che concorre al buon nome della città nel mondo”.
Ecco gli Sbandieratori impegnati nelle trasferte: Massimo Bianchini, Angelo Luttini, Michele Luttini, Riccardo Mandolini, Orlando Bruni, Stefano Bulletti, Simone Zacchei, Francesco Ricciarini, Rossano Di Bartolomeo, Fabio Cacioli, Stefano Giorgini, Alberto Magi, Rossano Gallorini, Alberto Basagni, Enrico Eustorgi, Andrea Guidelli, Massimiliano Livi, Stefano Livi, Gianluca Panacci, Gabriele Gamberi, Mario Boncompagni, Leonardo Berni, Manuele Alpini, Daniele Testi, Giovanni Bonacci, Simone Fausti, Leonardo Calcini, Maurizio Bartalini, Riccardo De Giudici, Pietro Ciabatti, Paolo Farsetti, Marco Donati, Simone Caneschi, Simone Gori, Andrea Bellucci, Alessandro Severi, Luciano Gelli, Fabrizio Migliorini, Edo Bonucci, Federico Franci, Paolo Severi, Gianluca Belli, Mirko Anatrini, Davide Peruzzi, Luca Tavanti, Ulisse Baglioni, Samuele Bertocci, Giacomo Romanelli, Francesco Bigazzi.