Con questo primo numero del 2018 si apre il terzo anno di vita de “L’Alfiere”. Un anno che si preannuncia molto intenso ed impegnativo per la nostra Associazione, come pure per tutto il mondo della Giostra del Saracino. Per quanto ci riguarda abbiamo cominciato con una prima importante trasferta a Tempio Pausania per il prestigioso carnevale che si svolge ogni anno nella località sarda, ma sono già confermati numerosi impegni, alcuni dei quali all’estero. Come detto, è in pieno fermento tutto il mondo del Saracino: l’anno giostresco si è aperto con la cerimonia della Donazione dei Ceri al Beato Gregorio X, cui ha fatto seguito la premiazione dei cavalieri titolari e riserve che hanno corso le carriere in Giostra e nelle prove generali del 2017. Ma sono state le operazioni elettorali per il rinnovo dei Consigli Direttivi e delle cariche sociali ad avere maggiormente catalizzato l’attenzione di Quartieri, Gruppo Musici e Signa Arretii nel primo periodo dell’anno. Il 2018 si preannuncia quindi ricco di attività e cambiamenti, che siamo certi sapranno condurre la massima manifestazione aretina verso nuove prospettive di sviluppo e crescita, consolidandone il ruolo di autentico patrimonio della città e suo primario volano turistico. In tal senso, auspichiamo che il mondo della Giostra sappia raccogliere l’opportunità offerta dalla neonata Fondazione per il Turismo “Arezzo In Tour”, tramite la quale l’Amministrazione Comunale ha inteso dar vita ad una realtà che, con il contributo di tanti soggetti – enti, istituzioni, partner pubblici e privati – intende promuovere, rilanciare e sostenere l’immagine e i tesori di Arezzo e della sua Provincia. Noi, come Associazione Sbandieratori e forti del nostro ruolo “storico” di ambasciatori della Giostra del Saracino, saremo come sempre a disposizione e faremo la nostra parte, nei modi e nei tempi che ci saranno richiesti.
da “L’Alfiere” – n. I – 2018, pag. 1