È stato un 2019 come al solito entusiasmante ed emozionante quello dei nostri Sbandieratori. Vi abbiamo già parlato su queste colonne di trasferte importanti per risonanza mediatica, come ad esempio San Remo, importanti a livello internazionale come Mosca nel mese di maggio o importanti “per definizione” come le due Giostre del Saracino, con la particolarità di quella di giugno “bagnata” dalla pioggia.
Non vogliamo però dimenticarci, in questo fine anno, di alcune importanti esibizioni locali e nazionali, come ad esempio la partecipazione a “Pinkheart”, in sostegno all’Associazione Nazionale Donne Operate al Seno.
Si è trattato di una bellissima serata organizzata da Beppe Angiolini in collaborazione con Ermanno Scervino che ha visto trasformarsi la “nostra” Piazza Grande nel meraviglioso palcoscenico di un’elegante sfilata di moda. Noi sbandieratori, solitamente abituati ad aprire la piazza in occasione delle giostre del saracino, abbiamo stavolta avuto l’onore di aprire l’evento presentato da Filippa Lagerback con la partecipazione straordinaria di ospiti del calibro di Ornella Vanoni, Luciana Littizzetto, Martina Colombari, Paola Barale e Marco Columbro.
Il mese di settembre sarà ricordato per la prima trasferta del Gruppo in terra croata, precisamente a Dubrovnik, la Ragusa di Dalmazia, città che vanta un centro storico che figura nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO e che le ha valso il soprannome di “Perla dell’Adriatico”.
Nel mese di ottobre invece i nostri ragazzi sono tornati in terra spagnola, a Crevillente, in occasione della “Fiesta moros y cristianos”. Questo tipo di feste possiedono una lunga tradizione in Spagna e si celebrano sin dalla fine del XVI secolo. Commemorano e ricordano lo scontro tra le truppe musulmane e quelle cristiane che si disputarono il dominio sul territorio spagnolo.
Come altre volte siamo stati ospiti di una fila, in questo caso la “Comparsa Almogávares” dei cristiani, che era “capitano” di turno della festa, una vera propria famiglia allargata che ci ha accolto a braccia aperte considerandoci parte integrante della festa. Abbiamo sfilato nelle strade gremite di pubblico della città e siamo certi di aver lasciato un ricordo indelebile ed emozionante.
L’ultima trasferta in ordine temporale è rappresentata dall’esibizione per le strade di Roma, in occasione della prima “Giornata Nazionale del Folklore e delle Tradizioni Popolari”, dove abbiamo avuto l’onore di partecipare grazie a Marco Pasquini.
I nostri sbandieratori sono stati alla testa di un corteo di centinaia di figuranti di tutta Italia che partiva da Piazza del Popolo e si diramava per le strade della capitale. Il tutto è terminato in Piazza del Campidoglio dove gli Sbandieratori, assieme ai Musici della Giostra del Saracino, sono stati premiati dalle mani del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dalla sindaca di Roma Virginia Raggi.
Insomma, è stato un fine 2019 ricchissimo di impegni, che ci auguriamo sia di buon auspicio anche per il 2020, anno del nostro sessantesimo compleanno.
da “L’Alfiere” – n. IV – 2019, pagg. 4-5